Il Turismo Rurale: di cosa si tratta

Negli ultimi anni si sente sempre più spesso parlare dell’importanza di ristabilire un contatto con la natura.

In un articolo precedente avevamo già parlato di questo trend, sottolineando come, con la pandemia, si sia registrata un’importante crescita di richieste di destinazioni isolate, fuori dai classici itinerari turistici.

In tale contesto si inserisce il turismo rurale, una tipologia di turismo in costante crescita. 

Turismo rurale: Una definizione

Si parla di turismo rurale quando un imprenditore agricolo offre vitto e alloggio nella sua proprietà, utilizzando prodotti propri e organizzando attività ricreative o culturali. Questo tipo di turismo è conosciuto anche con il nome di turismo agrituristico o agricolo. 

Il turismo rurale è un’attività economica complementare all’agricoltura, che consente ai piccoli produttori o alle unità produttive di espandere la propria fonte di reddito. Ciò riduce la propria dipendenza dalla monocoltura. La legge, tuttavia, stabilisce che l’attività prevalente debba essere quella agricola, non quella ricettiva o altre attività collaterali. 

Per permettere lo sviluppo del turismo agricolo è essenziale formare gli abitanti di una comunità nella creazione di posti di lavoro permanenti e autonomi.

Attività del turismo rurale

Diverse sono le attività tipiche del settore agrituristico, che vengono proposte a chi sceglie il turismo rurale. 

Sono così esempi di pratiche di turismo rurale: le passeggiate a cavallo, le esperienze sul campo in aziende agricole locali, le fattorie didattiche, gli eco-villaggi con attività agricole, le passeggiate a cavallo e, più in generale, tutte le attività inerenti al settore agricolo. 

In altre parole, rientra nella definizione tutto ciò che mette al centro i territori e le comunità, offrendo ai viaggiatori esperienze genuine e la possibilità di riscoprire identità e tradizioni, vivendo a pieno l’ambiente naturale.

I benefici del turismo rurale

Questa tipologia di turismo è sostenibile, in quanto promuove la pratica consapevole sull’utilizzo delle risorse naturali e culturali e il rispetto del patrimonio del territorio in cui si sviluppa. 

Si tratta inoltre di un turismo a basso impatto ambientale e socioculturale. Infatti, il turismo rurale svolge attività di convivenza e interazione con una comunità rurale per poterne conoscere le espressioni sociali, culturali e produttive.

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