Boom di turisti: Numeri da record a Napoli e Torino

La stagione estiva continua a registrare numeri molto positivi, con un boom di turisti nelle principali città italiane. 

In un articolo precedente, avevamo parlato della riapertura di diversi hotel costretti alla chiusura a causa delle restrizioni anti-Covid nella Capitale.

In questo articolo esamineremo il boom di turisti a Napoli e a Torino. 

La situazione a Napoli

L’estate 2022 è rosea per il capoluogo campano. Infatti, l’occupazione media camere degli alberghi di Napoli ha già superato l’80% e, in alcuni periodi, le strutture hanno registrato il sold out. Si tratta di numeri eccezionali, che si equiparano a quelli, già ottimi, del periodo pre-Covid. 

A contribuire al grande rilancio del turismo a Napoli sono gli stranieri. In particolare i turisti americani che, attratti anche dal cambio valuta favorevole, sono tornati nel capoluogo campano. 

I numeri di Procida: Capitale della Cultura

A trainare il ritorno dei turisti è Procida, Capitale italiana della Cultura 2022. Secondo il presidente di Federalberghi Napoli, Salvatore Naldi, “I turisti visitano le bellezze della città di Napoli, per poi spostarsi verso Procida”. 

Così Luca D’Ambra, presidente di Federalberghi Ischia e Procida, parla del boom di turisti a Procida:

In due mesi abbiamo avuto tanti visitatori quanti nel 2019 in un intero anno. Per la prima volta da due anni a questa parte abbiamo avuto presenze significative già a Pasqua e molto bene sono andati i ponti del 25 aprile e del 1° maggio, con il ritorno in forze degli stranieri, soprattutto di tedeschi, svizzeri austriaci, francesi e anche di un buon numero di statunitensi.

Il boom di turisti a Procida ha contribuito a un crescendo di prenotazioni su tutto il territorio. Infatti, stanno beneficiando di questo trend positivo non solo gli alberghi dell’isola, ma anche quelli della vicina Ischia e dei Campi Flegrei. 

La situazione a Torino

Boom di presenze anche per Torino nel mese di agosto. Infatti, il capoluogo piemontese vanta alberghi con un’occupazione media del 60% in agosto e un ritorno importante di turisti stranieri. Il turismo estero, rappresenta circa il 23% degli arrivi complessivi a Torino. 

Sul fronte della provenienza, vi sono i francesi sul podio, che rappresentano il 70% delle presenze, ma crescono per la prima volta gli arrivi dal Nord Europa e dalla Spagna. Importante anche la presenza di turisti americani, attratti dal dollaro forte. 

La maggior parte dei visitatori (oltre il 70%) si ferma in città per tre o più notti. Tra le mete preferite, oltre alle attrazioni del capoluogo, vi sono gli itinerari enogastronomici, come quello delle Langhe.

Così il presidente di Confesercenti, Giancarlo Banchieri, si esprime su questo trend: 

Tradizionalmente il mese di agosto segnava il punto minimo dell’occupazione alberghiera: l’essere arrivati a sei camere occupate su dieci è un risultato straordinario, tanto più che il dato non riguarda i soli giorni del Ferragosto, ma l’intero mese.